Stop alle donne trans nelle gare femminili di nuoto

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    Stop alle donne trans nelle gare femminili di nuoto

    Domenica la FINA, la federazione internazionale degli sport acquatici, ha introdotto il divieto per le donne trans di partecipare alle gare femminili. Una decisione storica che quindi non vedrà più i transgender gareggiare con le donne, con la sola eccezione di chi ha completato il processo di “transizione” entro i 12 anni o nelle prime fasi della pubertà.

    È stato infatti riconosciuto, dopo il rapporto scientifico di un gruppo di esperti, che aver attraversato la pubertà maschile costituisce un netto vantaggio fisico

    articolo completo: https://www.rivistacontrasti.it/nuoto-tran...rta-lia-thomas/
     
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    giustissimo, finalmente una decisione con un po di buonsenso e presupposto scientifici e non cialtronate genderistiche antiscientifiche
    Che si faccia una categoria "partecipa chi vuole" dove competano tutti quelli che non si sentono uomo donna etc
     
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    Esatto.
    Dovrebbero mantenere "maschile (biologica)" e "femminile (biologica)", e poi una introdurre un terza categoria, che però non sia "trans" ma a prtecipazione libera, chi vuole concorre lì
     
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    Ma a sto punto perchè non creano categorie solo per neri, e categorie solo per bianchi, categorie per etero cisessuali e categorie solo per gay lesbo e trans?

    Qui c'è solo l'esclusione delle transgender femminili e non il via libera a nuove categorie.

    Anche se suddividere il mondo in categorie lo trovo al quanto discriminatorio.
     
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    Si vede che non segui lo sport
     
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    Quella delle atlete trans è una polemica che va avanti da tempo e che è combatuta su basi ideologiche e non fattuali, mentre la recente decisione rimette banalmente al centro la equa competizione e i fatti scientifici, cioè che se un uomo si taglia il poparuiolo ha comunque ancora devi vantaggi sulle donne quando compete contro di loro
     
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    Se femmine non biologiche non possono competere con femmine biologiche, ma nemmeno con maschi biologici, allora non facciamoli competere e che si fottano, del resto il il fine è quello di escluderle dalle competizioni.
     
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    questa è una tua conclusione tua ed è solo "vittimismo da camerati" per usdare il termine con cui si prendono giustamente per il culo i fasciotti
    Nello sport non puoi far competere un trans con un uomo/donna, perchè non rispetta la loro fisiologia etc
     
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    Quindi le femmine e gli uomini non biologici sono esclusi da ogni tipo di competizione agonistica sia a livello professionale che non.

    Cameratismo vittimista o meno il fine è sempre lo stesso.

    A sto punto perchè non estendere questa logia a tutto:

    I bianchi non possono competere con i neri e i neri non possono competere con i bianchi, appunto perchè in alcune competizioni sono favoriti i bianchi mentre in altre sono favoriti i neri.

    Ritorniamo ai bei tempi della naro league, ed espandiamola anche ai trans, ai gay e alle lesbiche.

    La trans league, le gay league e la lesbo league.
     
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    mi chiedo se non capisci o fai finta di non capire. Un "nero" se maschioo è un maschio, se femmina una femmina, e compegte con quelli che condividono con lui i cromosomi XX o XY, semplice.
    Se hai i cromosomi XX e vuoi compegtere con quelli che li hanno XY nascono dei problemi, soprattutto se i cromosomi ti danno un vantaggio, che è quello che questa regola (e non discriminazione) spiega molto bene.
    Si fa un terzo sesso, oppure vuoi che facciamo una catewgoria unica dove gareggiano masculi, fimmine e fimminielli? Nno sarebbe giusto

    Guarda qui, lo Zurigo femmine campione di calcio femminile perde 6 a 1 contro lo zurigo under15
     
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    QUOTE (CISALPINO @ 23/6/2022, 14:37) 
    A sto punto perchè non estendere questa logia a tutto:

    I bianchi non possono competere con i neri e i neri non possono competere con i bianchi, appunto perchè in alcune competizioni sono favoriti i bianchi mentre in altre sono favoriti i neri.

    Cosa c’entra bianchi e neri? Te l’ho detto che non capisci di sport, altrimenti ti renderesti conto che sono due situazioni diverse.
     
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    Non c'è nulla da capire, c'è solo il fatto che le femmine non biologiche vengono escluse dalla competizioni solo per il fatto di essere non biologicamente femmine.

    Ma non parliamo di discriminazione per l'amor di Elohim, perchè è peccato.

    Con la giustificante che costoro siano vantaggiate rispetto alle femmine biologiche le si esclude dal mondo della competizione agonistica.

    Ecco che la scienza ritorna ad esse in funzione al discrimine, il tutto, perchè si continua a pensare che coloro che cambiano sesso e genere continuino ad appartenere al genere e al sesso prestabilito dalla nascita.

    Per dirla in parole povero:

    Per voi un transgender mtf rimane sempre un maschio, cosa che per quanto mi riguarda non è vero.

    Anche solo il fatto di pensare che le femmine siano inferiori ai maschi è un discrimine, oltre che essere una forma di suprematismo.
     
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    CITAZIONE (CISALPINO @ 23/6/2022, 16:04) 
    Per voi un transgender mtf rimane sempre un maschio, cosa che per quanto mi riguarda non è vero.

    Il punto è questo e torniamo al buon Galilei "L' osservazione de li fatti de la natura ha da anteporsi a li nostri ragionamenti, ancorchè esi ne paiano ben fatti"
    Un conto è un "dato oggettivo" e un conto è "qujello che ti senti". Non è che per "non urtare i sentimenti" si può negare la realtà fattuale. Nesuno vuol discriminare i trans, solo si vuole che non partecipino a gare avendo un vantaggio sugli altri concorrenti, se no per non disciminare il travone allora disciminiamo le atlete femmine, ti sembra giusto?

    P.S:: una donna è "inferiore" fisicamente ad un uomo, non ci piove, e "osservare" un fenomeno non vuol dire discriminare, per questo esistono le gare tra donne e anche negli sport dove la forza è un elemento preponderante esistono le catoegorie di peso, mica puoi fare un incontro di pugilato tra un peso massimo e un peso gallo, è chiaro che per il peso gallo sarebbe uno svantaggio
     
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    Ma tu applichi il concetto di natura ad un ideale suprematista.

    Io non mi soffermo sui cromosomi per giustificare ciò che penso, guardo la realtà dei fatti, ovvero che quella persona non è più un maschio, e quindi dovrebbe gareggiare con altre femmine come lei.

    Tenendo presente che queste persone nascono femmine intrappolate in corpi maschili, per quanto riguarda le mtf

    E di certo non credo affatto che siano più favorite delle altre femmine.
     
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    CISALPINO in una disciplina come il nuoto, se l'atleta trans ha i muscoli da uomo e gareggia con atlete donne con i muscoli da donna, iqueste ultime non sono svantaggiate? Dovrebbero accettare di buonn grado di partire svantaggiate? Perché?
     
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