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C'è chi poi ritiene il suicidio contronatura, proprio perchè nel regno animale non esiste, ma se per quello non esistono nemmeno scimmie laureate in psicologia e in psichiatria. Per fare un piccolo esempio: In natura esiste l'infanticidio, ovverosia, animali che uccidono i propri cuccioli, oppure, come nel caso degli ippopotami, il capo branco, se non accetta il cucciolo all'interno della sua cerchia, tende ad ucciderlo brutalmente, per evitare che una volta adulto esso possa prendere il suo posto. Ma questo è presente anche negli scimpanzé. Quindi da questo dovremmo concludere che l'infanticidio degli esseri umani sia naturale? Nel regno animale non esistono transgender, e quindi dovremmo forse arrivare alla conclusione che tutti i transgender siano contronatura? Nel regno animale esiste l'uccisione di altri animali, a prescindere dalla finalità, ma esiste, quindi dovremmo ritenere l'omicidio una cosa naturale? I bonobo maschi adulti praticano una forma di pedofilia, facendo sesso con i bonobo giovani, quindi dovremmo pensare che la pedofilia tra gli esseri umani sia cosa normale? Anche se il termine più corretto credo sia la pederastxa.
Pertanto, sbagliano coloro i quali ritengono il suicidio contronatura, perchè se lo fosse stato per davvero, avremmo avuto tutt'altro tipo di predisposizione, e qui mi spiego meglio: Cosi come siam predisposti per mangiare, bere, urinare, defecare e accoppiarci, siam predisposti anche ad auto terminarci, dal momento che possiamo toglierci la vita in qualsiasi momento. Quindi io ritengo il suicidio una cosa naturale, seppur cruenta e dolorosa, sia per chi si suicida ma anche per le persone che gli sono care. Poi è ovvio che tutti vorrebbero essere felici e viverla questa vita, ma nel momento in cui si forma questo pensiero nella nostra testa, lo si elabora e lo si mette in pratica, a prescindere se questo nasca da un forte malessere e sofferenza interiore, significa che possiamo farlo, e che quindi siamo predisposti anche a questo, volenti o nolenti.
Per concludere:
Non bisogna affidarci all'idea costrutta della Natura solo quando questo ci fa comodo, ma anzi, dovremmo smettere proprio di prendere la Natura come metro di misura su ciò che riteniamo pro natura o contronatura, su ciò che riteniamo sbagliato o giusto. Io rigetto totalmente la teoria evoluzionista, cosi come rigetto in egual misura quella creazionista. La mia è una visione che sta al centro di queste due.
Edited by CISALPINO - 30/3/2024, 16:26
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