L'utopia come genere letterario ha accompagnato l'uomo nella storia, e ne deduco che evidentemente risponde a un qualche tipo di bisogno (un po come la religione? forse) ma personalmente non mi attrae. E' un non-luogo troppo distante
Sinceramente trovo quasi impossibile che qui nell'occidente reale, una mafioso come Riina avesse potuto girare tranquillamente libero per le strade con l'unico ordine di portare per tutta la vita una veste di colore nero, a meno che non fosse un mafioso VERAMENTE pentito. Forse è proprio questo che distingue la Kirghisia dal resto del mondo, ovvero che li tutto è possibile, mentre qui no.