Solo i poveri credono?

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  1. Diamanda
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    “ Gli dèi sono nati dalla paura e dal senso del limite, sono stati evocati dagli uomini più deboli, i più indifesi. Il potente, sia pure primitivo, godeva di maggiore sicurezza e aveva minore necessità di protezione. È quello che si può osservare tra i primati: studiando gli scimpanzé nel loro ambiente naturale, si è scoperto che il capobranco sta sempre al centro dell’area occupata, mentre gli altri si collocano a distanza via via maggiore verso il confine territoriale e gli ultimi sono i più a rischio di essere attaccati da un nemico che voglia impossessarsi del loro territorio. Il capo conta dunque sul suo ruolo e su questa strategia; si potrebbe per paradosso dire che ha un bisogno minore di dèi, perché è servito dai suoi sottoposti. Ne deriva che il bisogno di un dio è tanto maggiore quanto più debole è la propria posizione nella gerarchia sociale o quanto più la percezione di sé è svalutata. ”
    Vittorino Andreoli, La gioia di vivere.

    Per secoli ci son state schiere di fedeli poveri sottomessi alla chiesa. Adesso che la tv e i mass media hanno mostrato come vivono i vescovi, cardinali e il papa, i poveri sono ancora cosí sottomessi alla chiesa? Perchè non provano rabbia verso chi mostra ricchezza parlando di povertà? Se la chiesa fosse cosí buona allora non dovrebbero più esistere poveri no?
     
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    CITAZIONE (Diamanda @ 4/1/2022, 20:09) 
    “ Gli dèi sono nati dalla paura e dal senso del limite, sono stati evocati dagli uomini più deboli, i più indifesi. Il potente, sia pure primitivo, godeva di maggiore sicurezza e aveva minore necessità di protezione. È quello che si può osservare tra i primati: studiando gli scimpanzé nel loro ambiente naturale, si è scoperto che il capobranco sta sempre al centro dell’area occupata, mentre gli altri si collocano a distanza via via maggiore verso il confine territoriale e gli ultimi sono i più a rischio di essere attaccati da un nemico che voglia impossessarsi del loro territorio. Il capo conta dunque sul suo ruolo e su questa strategia; si potrebbe per paradosso dire che ha un bisogno minore di dèi, perché è servito dai suoi sottoposti. Ne deriva che il bisogno di un dio è tanto maggiore quanto più debole è la propria posizione nella gerarchia sociale o quanto più la percezione di sé è svalutata. ”
    Vittorino Andreoli, La gioia di vivere.

    Per secoli ci son state schiere di fedeli poveri sottomessi alla chiesa. Adesso che la tv e i mass media hanno mostrato come vivono i vescovi, cardinali e il papa, i poveri sono ancora cosí sottomessi alla chiesa? Perchè non provano rabbia verso chi mostra ricchezza parlando di povertà? Se la chiesa fosse cosí buona allora non dovrebbero più esistere poveri no?

    Nulla di più vero mi verrebbe da dire, non a caso Marx scrisse che la religione è l'oppio dei popoli, ma doveva aggiungere di quelli poveri, o quantomeno dei ceti meno abbienti.
    Mentre per quanto riguarda gli Elohim biblici ed extra biblici - il discorso cambia leggermente, visto che essi ricoprivano il ruolo del capobranco, dove i sudditi li veneravano come divinità.
     
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  3. Diamanda
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    Perchè non provano rabbia e si ribellano? Sono stupidi oltre cbe poveri? Cosa li blocca? Adesso sanno benissimo che Dio non esiste no? Perchè aspettano? Cosa aspettano?

    Edited by Gianluca C. - 7/1/2022, 21:11
     
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    CITAZIONE (Diamanda @ 7/1/2022, 19:42) 
    Perchè non provano rabbia e si ribellano? Sono stupidi oltre cbe poveri? Cosa li blocca? Adesso sanno benissimo che Dio non esiste no? Perchè aspettano? Cosa aspettano?

    E' la fede cieca che li spinge a non mollare, è il loro sostentamento.
     
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  5. Diamanda
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    Fede e speranza inutili. Io credo che sia logico aspettare ma quando vedi dopo tanti anni che le cose non cambiano allora aspettare ancora è patologia.
     
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    CITAZIONE (Diamanda @ 10/1/2022, 15:08) 
    Fede e speranza inutili. Io credo che sia logico aspettare ma quando vedi dopo tanti anni che le cose non cambiano allora aspettare ancora è patologia.

    Eppure colui che ha fede cieca non si serve di prove tangibili, perchè la fede è un qualcosa che trascende la razionalità, e coloro che ne hanno vanno pur sempre rispettati.
    Anche credere agli Elohim biblici ed extra biblici, come faccio io, si potrebbe ritenere una forma di fede, anche se io non ci vedo delle divinità ma be si degli esseri provenienti da altri pianeti che hanno invaso il nostro.
     
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    Io sono ateo e non credo, ma non ho problemi con chi crede, basta che non faccia proselitismo e rispetti il mio ateismo.
    Conosco atei poveri e ricchi credenti, difficile dire se uno creda o no sulla base della dichiarazione di reddito, ma mi sembra un tema interessante.
     
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6 replies since 4/1/2022, 20:09   48 views
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