Prendendo spunto da questo spezzone del film Matrix:
Mi sono reso conto che in realtà c'è del vero in quel che dice l'agente Smith.
Non solo una volta esaurite tutte le risorse questi esseri si spostano in un altra zona facendo lo stesso, ma inquinano il pianeta stesso, si fanno la guerra tra di loro per accaparrarsi le risorse.
Gli unici che per loro natura sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante sono le popolazioni aborigene natie, quelli che io classifico come unici veri abitanti di questo pianeta. Ma la domanda che sorge spontanea è la seguente:
Chi sono gli altri? Da dove provengono? Sono davvero autoctoni terrestri? Se usano la Terra come non fosse la loro, se per loro è solo una mucca da mungere sino a quando non c'è più latte, come possono essere definiti terrestri?
E' una pecie che si moltiplica a dismisura proprio come fa un virus, e come un virus che si nutre del suo ospite, loro si nutrono della Terra sino a spolparla del tutto. Questi esseri sono dei virus parassitari, con la differenza che al posto di ledere un altro essere vivente ledono la Terra stessa.
E dopo? Quando non ci saranno più risorse disponibili cosa faranno? Andranno in cerca di un altro pianeta da spolpare, lasciando i pochi aborigeni autoctoni rimasti senza più nulla?
C'è anche da sottolineare il fatto che gli aborigeni della Terra gli stanno sterminando tutti costoro, sempre per questioni legata a risorse primarie da sfruttare a loro piacimento. Mi riferisco principalmente ai popoli di cacciatori raccoglitori che tutt'ora vivono sul pianeta, e questi sono da sempre stati di pelle nera.
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