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Prima di tutto un vero indipendentista non dovrebbe MAI accettare cariche istituzionali/parlamentari dalla nazione dalla quale vuole secedere, men che meno diventare senatore, e qui il riferimento al pagliaccio pseudo secessionista del Senatùr calza alla perfezione.
Ma non puoi nemmeno dichiararti indipendentista e fare il sindaco di un piccolo paesino o di una grande città, seppur sempre della Cisalpina ma ancora ancorata allo Stato/Nazione dell'Italia. Cosi come non puoi diventare presidente di regione sempre all'interno di un sistema nazionalistico italiano.
Sarebbero tutte contraddizioni sinceramente, quella di essere indipendentisti/secessionisti, ma allo stesso tempo, ricoprire cariche istituzionali e percepire soldi dallo Stato dalla quale si è intenti a secedere... Son tutti paradossi!
Il vero indipendentista/secessionista ha solo due vie da seguire:
1° Quella di fare manifestazioni pacifiche che guardino e coinvolgano tutto il popolo cisalpino con scopi secessionisti
2° Quella di servirsi di referendum popolari per raccogliere firme per chiedere l'indipendenza della Repubblica Cisalpina.
Da ricordarsi che l'articolo 5 della Costituzione della Repubblica italiana altro non è che una copia identica del primo articolo della Costituzione della Repubblica Cisalpina a trazione giacobina del 1797 che recitava appunto " Art. 1 – La repubblica cisalpina è una ed indivisibile."
www.dircost.unito.it/cs/docs/cisalpina1797.htm
Quindi, servendosi di questo doveroso stratagemma, si potrebbe benissimo affermare che la Nazione Cisalpina esiste ancora.
Il vero indipendentista deve essere un semplice gregario per usare una terminologia militaresca (che poi non mi piace nemmeno visto che io sono un pacifista), che vede nell'indipendenza della Cisalpina il suo scopo unico.
Non devono prevalere leader in questo movimento indipendentista, ma bisogna dare voce a tutti i cisalpini.
Edited by CISALPINO - 14/1/2023, 19:42
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Aggiungo anche che il VERO indipendentista non ha come unico scopo per il quale vuole l'indipendenza il denaro, che è solo uno scopo materialistico e che quindi non si fonda su basi solide.
Il VERO indipendentista vuole l'indipendenza della propria nazione per questioni legate alle proprie origini, alla propria cultura e tradizione e alla storia della propria madre patria. In pratica bisogna anteporre la concretezza e la veridicità del nostro non essere italioti al puro materialismo economico.
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In sintesi:
Bisogna secedere non per questioni puramente economiche/materialiste, ma per questioni identitarie che legano i cisalpini indissolubilmente alla loro madre patria, la Cisalpina.
E l'identitarismo, quello vero, non ha alcuna bandiera politica e ideologica.
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3 replies since 12/1/2023, 20:17 71 views
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