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Costretta alle dimissioni per aver mostrato ai suoi studenti di 11 anni delle immagini del David di Michelangelo. È successo in Florida, alla Classical School di Tallahassee, dopo una lezione sull'arte rinascimentale della dirigente scolastica Hope Carasquilla. Quelle opere d'arte - nell'occhio del ciclone sono finiti anche l'affresco michelangiolesco della Cappella Sistina La creazione di Adamo e il capolavoro La nascita di Venere di Sandro Botticelli - sarebbero "pornografia".
A riportare la notizia è il quotidiano locale Tallahassee Democrat che ricostruisce così gli eventi. Dopo un anno come dirigente dell'istituto nella Leon County, Carrasquilla sarebbe stata costretta dal preside Barney Bishop alle dimissioni, o sarebbe stata licenziata. Il motivo sarebbe legato al malcontento di tre genitori di una classe di sesto grado che avrebbero lamentato contenuti troppo espliciti durante le lezioni curriculari di arte rinascimentale impartite da Carasquilla.
Insegnante con oltre 25 anni di esperienza, racconta HuffPost Usa, la donna avrebbe però mancato di inviare alle famiglie degli studenti una lettera di autorizzazione per mostrare quei capolavori classici. Così richiederebbe il protocollo ma "per una serie di incomprensioni" quella lettera non sarebbe mai arrivata ai genitori e alcuni si sarebbero lamentati dei contenuti non adeguati ai ragazzi di undici anni.
Non è la prima volta che le scuole della Florida finiscono sulla stampa da quando il governatore Ron DeSantis ha avviato una serie di protocolli contro l'ideologica woke come il divieto di atleti transgender, il controllo sulle tematiche della sessualità e del genere, la limitazione delle iniziative sulla diversità e sull'inclusione nelle scuole. Tutte politiche apprezzate dal partito Repubblicano che potrebbero favorirlo nelle elezioni del 2024.
"Concordiamo con tutto quello che il governatore promuove in ambito scolastico, lo sosteniamo perché è nel giusto - spiega il preside Bishop, responsabile delle dimissioni di Carrasquilla - l'intero indottrinamento woke sui pronomi e sulle drag queen è inappropriato a scuola". Ora però a finire al bando sono anche i grandi classici dell'arte rinascimentale e, tra i genitori che criticano l'operazione, c'è chi sospetta che questa sia una mossa da inserire all'interno dell'agenda politica che porterà DeSantis alle presidenziali.
Fonte
La vera Cancel Culture la fanno proprio coloro che sono contro l'ideologia woke, non certo chi è a favore, altro che le solite palle regressiste.
Si passa da "don't say gay" a "don't see David" in perfetto stile teocon.
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0 replies since 25/3/2023, 08:37 6 views
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