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L'amore platonico lo preferisco, proprio per il fatto che è un amore spirituale. Quando si è innamorati della voce della persona amata, quando si è innamorati del suo profumo, quando si è innamorati di ciò che pensa e che dice, si creano i presupposti di un epitome del vero amore platonico, che predilige la passione, la bellezza spirituale alla forma materialistica di ciò che è carnale e sessuale.
Ciò detto, questo tipo di amore non può durare senza che vi sia anche un attrazione fisica ovviamente, e quindi materialistica. Ma sino a quando si da più importanza al romanticismo, al sentimentalismo, sarà sempre vero amore.
L'atto sessuale, senza l'aspetto spiritualistico dell'amore platonico, è privo di ogni valore intrinseco.
In questa era decadente del capitalocene, non vi è alcuno spazio per questo tipo di amore (che poi è quello autentico), condizionati in maniera assoluta dal dio denaro, questo provoca, giocoforza, un costante aumento di divorzi, L'era digitale ha complicato maggiormente il tutto.
La freddezza e l'insensibilità e l'infedeltà dominano laddove la natura scompare sotto il cemento delle grandi megalopoli e delle grandi industrie dell'inquinamento.
Ma con il passar del tempo e l'età che avanza, l'aspetto carnale finisce per essere marginale, lasciando il posto solo a quello spirituale, romantico e sentimentale, se il vero amore persiste passando a livelli superiori: Vuoi per la libido giovanile che non c'è più, vuoi proprio per la maturità acquisita col tempo. Il vero amore è il collante che tiene assieme tutto e fortifica il rapporto.
Ma purtroppo, al giorno d'oggi, (causa ciò che ho scritto pocanzi), ci saranno sempre meno coppie che invecchieranno assieme, rimanendo fedeli al loro amore per sempre sino alla loro morte e anche dopo, dal momento che il VERO amore non muore mai e dura per sempre, e prescinde i confini tra vita e morte materiali.
Edited by CISALPINO - 9/4/2024, 12:50
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