I Nephilim Mesoamericani

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    2,818
    Reputation
    +205
    Location
    Repubblica Cisalpina

    Status
    Offline
    I Quinametzin:

    Gli antichi abitanti del Mesoamerica erano fermamente convinti che i primi abitanti della Valle del Messico fossero giganti che vivevano durante l'era di Atonatiuh (il Sole d'acqua), un periodo di tempo terminato con inondazioni di dimensioni bibliche. In Mesoamerica questi giganti erano conosciuti come Quinametzin, parola che deriva dal plurale quinametli, che significa gigante. Su questo racconto originario non si hanno più precisazioni di quelle raccolte dai frati post Conquista, come Fra Andrés Olmos, che racconta l'esistenza di gigantesche ossa di piedi umane nel palazzo di Antonio de Mendoza, primo viceré della Nuova Spagna, o descrive gli umani quasi giganti nelle attuali regioni di Morelos, Puebla, Cuernavaca e Tecali. Nel Codice Florentino, scritto in nahuatle e spagnolo, viene descritta la fede ancestrale dei nativi, che consideravano i giganti una creazione divina. Storici e antropologi ritengono che probabilmente i cronisti non potessero accreditare la costruzione di grandi città e templi, e che allora «gli evangelizzatori attribuirono la costruzione delle piramidi più grandi come quella di Cholula ai giganti». Nel frattempo, si ipotizza che la grande inondazione a cui si riferisce il racconto originario sia legata all'annientamento del popolo quinametzin per mano di un gruppo di mercanti olmeca-xicalanchi verso il 200 a. C. , ipotesi supportata da registri storici. Secondo lo storico novo-hispano Mariano Veytia, gli olmeca-xicalanca si imbatterono in un villaggio di giganti temerari.
    Gli Olmeca-xicalanchi erano terrorizzati dalle dimensioni dei quinametzin e decisero di pagare le tasse, finché non ebbero il tempo di elaborare un piano, ubriacarli e poi alla fine ucciderli. Certamente non esistono prove archeologiche che consentano di confermare o confutare l'esistenza di umani giganti in Mesoamerica. Tuttavia, i codici novo-hispanici permettono oggi di conoscere la cosmogonia primitiva della regione.




    Discussione correlata

    Qui si intrecciano racconti tra il Mesoamerica e la Mesopotamia, e che dire poi di quel "finché non ebbero il tempo di elaborare un piano, ubriacarli e poi alla fine ucciderli.", che richiama tanto il racconto dell'Odissea tra Ulisse e il ciclope Polifemo, anche lui descritto come un gigante.

    "Polifemo, brutale, aveva preso a mangiare a due a due i compagni dell’eroe. Così Ulisse dovette escogitare uno stratagemma per salvarsi: ubriacato Polifemo con un vino che portava con sé, rivela al Ciclope di chiamarsi Nessuno; quando Polifemo si addormenta, Ulisse e i compagni sopravvissuti lo accecano con un palo incandescente. I Ciclopi, accorsi alle grida di Polifemo, non riuscirono a capire che cosa stesse succedendo perché, alla domanda su chi gli stesse facendo del male, Polifemo rispondeva ossessivamente “Nessuno”. Nascosti sotto il ventre delle pecore di Polifemo, i Greci riuscirono a evadere dalla grotta."

    Polifemo, figlio del dio Poseidone, è un mostruoso gigante con un solo occhio in mezzo alla fronte, che vive solo, dedito alla pastorizia. È diverso dagli uomini e non rispetta le loro regole: non onora gli ospiti (che anzi divora), non rispetta gli dei.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    granatiere granitico

    Group
    Member
    Posts
    22,682
    Reputation
    +24
    Location
    La prima capitale d'Italia

    Status
    Offline
    geek
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    2,818
    Reputation
    +205
    Location
    Repubblica Cisalpina

    Status
    Offline
    Perplesso renatoponzzo?
     
    Top
    .
2 replies since 11/3/2024, 15:30   97 views
  Share  
.